Simbruini in autunno

Un altro giro All Mountain nel cuore dei Simbruini, per godere dei magnifici colori dell’autunno.

Si parte da Livata con un freddo cane, la carezza gelida della tramontana che si incanala nei valloni non fa tanto piacere, ma è parte del gioco.

Via! Si inizia in salita, il cuore pompa ed il freddo svanisce, poi entrando nel bosco svanisce anche il vento, ed il sole che filtrando tra i rami ti scalda la faccia è poesia sublime. 

Si sale fino ai piedi del monte Autore percorrendo carrarecce e sentieri nei boschi, mai impossibili da pedalare.

Il vento ha spazzato le foglie dai rami, sono tutte per terra, fragranti, sono appena cadute, si pedala su un candido manto di velluto ruggine con riflessi dorati.

RIMG1804

Piano piano, io e Marco, guadagniamo la cima, sgranocchiamo qualcosa contemplando la valle, e ripartiamo per la prima discesa lungo il vallone dell’Autore.

L’inizio non è tanto invitante, si segue un canalone facendo slalom tra massi e rami, con il manto di foglie appena cadute che nasconde le insidie. Il tratto più ostico dura poco, il sentiero diviene progressivamente più flow, e serpeggiando nel bosco ci immette nella vasta radura di Camposecco. Qui l’erba è ancora verde e mucche e cavalli pascolano placidamente, si pedala un pochetto in allegria, poi riprendiamo la salita.

RIMG1771

Un passaggio sul ciglio di un canalone, poi attraverso il bosco, e siamo sulla stessa carrareccia percorsa in precedenza. Si replica il percorso fino alle pendici del monte, poi un’altra bella discesa nel bosco fino a Campo dell’Osso. Dopo un breve tratto di asfalto, si imbocca di nuovo un sentiero che seguendo il tracciato di una conduttura idrica ci riporta a Livata.

La gallery

Simbruini

Giudizio sintetico: splendidi ambienti naturali, paesaggi suggestivi, salite mai impossibili, discese divertenti, un giro fantastico, ance se forse non completamente appagante per gli enduristi e gli amanti della guida tecnica. 

Facebook Comments
Condividi:
Share