domenica, Maggio 12, 2024
Tecnica

Source Ride 15L, un compagno di viaggio che non delude

Per chi pratica l’All-Mountain ed ama avventurarsi in ambienti naturali poco antropizzati cavalcando sentieri insidiosi, trasportare in sicurezza le dotazioni necessarie costituisce un problema di non poco conto. Anche limitandosi all’essenziale, non si può rinunciare all’attrezzatura tecnica necessaria a fronteggiare gli imprevisti (incidenti, rapide mutazioni meteo e piccole riparazioni), i dispositivi di protezione da indossare nei passaggi più rischiosi, il doppio casco, per chi vuole il massimo della sicurezza, l’action-cam e le altre dotazioni tecnologiche (fotocamera, telefono portatile, GPS, ecc.), oltre, ovviamente, alle riserve idriche ed alimentari indispensabili nelle lunghe e faticose peripezie in luoghi sprovvisti di punti di approvvigionamento.

Un bel mucchio di roba, un carico pesante e voluminoso che se non posizionato correttamente può pregiudicare comfort e sicurezza di guida, rendendo l’escursione molto più faticosa e rischiosa del dovuto. Per questo la scelta dello zaino rappresenta un fattore chiave, va scelto come fosse un compagno di viaggio, non basta valutare la qualità del tessuto, le cuciture, la posizione degli scomparti, si deve provare sul campo per sentirne il feeling, e l’esperienza con il nuovo Ride 15L di casa Source merita sicuramente di essere condivisa.

Prova sul campo

Nonostante la struttura compatta, l’ottima articolazione dei vani consente di trasportare tutto il necessario, anche il doppio casco da indossare in discesa, posizionandolo nella parte posteriore agganciando la mentoniera alle due cinghie di contenimento.

Con un volume di soli 15 litri il Ride consente di trasportare quello che serve in un’escursione di una intera giornata e, nel caso fosse necessario, lo zaino si può espandere di ulteriori tre litri, semplicemente aprendo una zip posizionata di lato.

L’aspetto è discreto e poco appariscente, ma basta una sola uscita a comprendere la grande accuratezza progettuale e realizzativa. 

La struttura è costituita da quattro scomparti chiusi, due nella parte esterna sovrapposti, uno interno accessibile dal lato superiore e un quarto a contatto con la schiena, destinato ad ospitare la sacca idrica. Oltre agli scomparti chiusi esiste un vano aperto superiormente, ricavato tra i due scomparti esterni e quello interno, uno spazio ben concepito, di grandissima utilità per custodire oggetti a cui si vuole accedere con rapidità (cartine, guanti, k-way, alimenti, ecc.), con una particolare sagomatura laterale per consentire di riporre bottigliette da mezzo litro da sfilare e reinserire senza togliere lo zaino dalle spalle. 

Il primo vano esterno è ampio e ben realizzato, una comoda zip bidirezionale consente di aprirlo quasi completamente ed all’interno due tasche retate con bordo elasticizzato ed una fascetta con moschettone, consentono di riporre documenti, salviette e chiavi, senza creare confusione con il resto del bagaglio. 

Altrettanto ben concepito è il vano inferiore, realizzato con un materiale più resistente all’abrasione e completamente apribile. La presenza di tasche retate e cinghiette elastiche consente di riporre comodamente l’attrezzatura tecnica necessaria alle piccole riparazioni e ad affrontare le emergenze, garantendo ordine ed evitando spiacevoli oscillazioni quando si viaggia sullo sconnesso.

L’ampio vano centrale sembra fatto apposta per trasportare ginocchiere e gomitiere, e resta anche lo spazio per riporre la custodia dell’action-cam, con tanto di batterie di riserva ed accessori.

Sul fondo dello scomparto, anche in questo caso, comode tasche retate consentono di custodire gli oggetti più delicati garantendo la massima efficienza nell’organizzazione dello spazio interno.

Ottimamente concepito anche lo scomparto idratazione, sufficiente ad ospitare una sacca da 3 litri. Rifiniture al top ed ottimo isolamento conservano il liquido fresco, evitando la spiacevole sensazione di freddo alla schiena. Comodo anche il condotto per il passaggio del tubo, che proseguendo sullo spallaccio lo rende facilmente accessibile.  

La prova sul campo effettuata nei mesi estivi ha consentito di valutare positivamente anche la zona a contatto con la schiena. La trasmissione del carico è affidata alle due fasce laterali rivestite di tessuto retato che assicurano un’ottima ventilazione ed una rapida evaporazione del sudore. Da non trascurare la doppia funzione dell’imbottitura interna, che oltre ad una funzione isolante offre una protezione alla schiena in caso di caduta. Il dispositivo di ancoraggio si completa con degli spallacci ben rifiniti e sagomati rispettando l’ergonomia, che insieme alle due fasce, addominale e pettorale, assicurano fermamente lo zaino in qualsiasi condizione di guida, evitando pericolosi sballottamenti nei passaggi più sconnessi. 

Di grande utilità anche le due tasche laterali in tessuto retato posizionate sulla cinghia addominale, l’ottima accessibilità e la sicurezza della chiusura zip ne fanno lo scomparto ideale per riporre oggetti a cui è necessario accedere con rapidità senza togliere lo zaino, macchine fotografiche e cellulari, e la buona ventilazione offerta dal tessuto retato evita la formazione di condensa con conseguente appannamento delle lenti. 

Per facilitare l’adattamento a qualsiasi conformazione fisica, la fascia pettorale è fissata agli spallacci con due attacchi scorrevoli che consentono la regolazione in altezza, ma non basta, la clip di chiusura integra un fischietto da utilizzare per la richiesta di soccorso in caso di necessità, un piccolo dettaglio che rende bene l’idea della grande cura costruttiva.

In breve

La valutazione è decisamente positiva:

Buona qualità dei materiali e delle finiture, ottima strutturazione degli scomparti di carico, eccellente vestibilità, con giudizio decisamente positivo sia sul piano del comfort, sia su quello della sicurezza in qualsiasi condizione di guida. L’unica pecca che mi sembra di poter rilevare è l’assenza di un telo anti-pioggia da sfoderare all’occorrenza, un accessorio che però è possibile acquistare a parte come dotazione aggiuntiva. 

Galley in HD

Non resta quindi che completare l’equipaggiamento con la sacca idrica, per testare lo zaino anche come dispositivo di idratazione, e ringraziare BiciDaMontagna.com per averci fornito il prodotto per il test.

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